Non sembra esattamente una priorità assoluta, per la nuova giunta di centrodestra, la realizzazione della nuova dorsale ciclabile chiamata dei Pellegrini. La realizzazione della maxi rete di percorsi per le due ruote, progetto da 2.5 milioni di euro fortemente voluto dall’ex assessore Daniela Gerosa e cofinanziato da Regione Lombardia, ha subito il secondo colpo nel volgere di un mese.
Nel corso del recente incontro nella sede di Confesercenti Como, infatti, l’assessore a Urbanistica e Commercio, Marco Butti, ha stoppato la cancellazione di un centinaio di parcheggi prevista tra via Mentana e via Magenta per lasciar passare le bici.
“Vi prometto – ha detto Butti all’associazione – che non verranno cancellati i parcheggi in via Mentana per far spazio alle piste ciclabili fino a quando non saranno trovati dei parcheggi sostitutivi di quelli cancellati: in caso contrario il danno per gli esercenti del mercato sarebbe gravissimo”.
Questo passo, come si diceva, si aggiunge a un secondo, passato sotto traccia nel periodo ferragostano: la giunta Landriscina, infatti, ha dimezzato lo stanziamento nel bilancio 2017 per la stessa dorsale ciclabile. Il fondo è passato da 600mila a 316mila euro. Nel contempo, però, è stato appena assegnato un incarico da 13mila euro totali a uno studio tecnico milanese per le indagini geognostiche legate ai futuri percorsi della maxipista ciclabile.
Maxi rete di piste ciclabili, Butti ne “stoppa” un pezzo: “Non cancelleremo i 100 parcheggi”
