Maxi investimento di Regione Lombardia sulla sanità comasca. Nella giunta di oggi, infatti, sono stati deliberati numerosi stanziamenti ingenti per le strutture, a cui si è indirettamente aggiunta un’altra buona notizia: il cosiddetto robot-chirurgo da 2 milioni di euro, chiamato Da Vinci, non farà più la spola tra l’ospedale Sant’Anna di San Fermo della Battaglia e quello di Bergamo come accaduo diverse volte dal 2010 oggi.
Nell’ambito dei 96 milioni di euro stanziati nel complesso dalla giunta Maroni, infatti, è compresa la cifra necessaria perché la struttura bergamasca acquisti ex novo un macchinario del tutto simile, così da lasciare per sempre il Da Vinci a Como.
“Una sorpresa davvero positiva per il Sant’Anna e per la sanità comasca, che si aggiunge agli ingenti stanziamenti deliberati oggi”, ha commentato il sottosegretario regionale comasco, Alessandro Fermi.
Tra gli interventi previsti sul Lario, all’ospedale di Cantù andranno 850mila euro per la sicurezza, in particolare anticendio e contro i rischi sismici.
Per la realizzazione del (Presidio sociosanitario territoriale) di Menaggio sono stati stanziati 430 mila euro, a cui si sommano i 264 mila euro da destinare sempre all’ASST di Menaggio per il miglioramento della gestione informatizzata delle sale operatorie.
“Le risorse stanziate oggi – ha aggiunto Fermi – consentiranno, tra le altre cose, l’acquisto di apparecchiature sanitarie ad alta tecnologia per oltre 800 mila euro. All’ex Sant’Anna di via Napoleona inoltre sarà destinato anche 1 milione e 600 mila euro circa per la ristrutturazione dei locali e l’accorpamento degli apparecchi di radiologia”.
Sanità, dalla Regione quasi 4 milioni per le strutture comasche. E il super-robot “Da Vinci” resta al Sant’Anna
