L’ateneo dell’Insubria apre a Como la facoltà di medicina, il Sant’Anna ospedale universitario

Como perde gli ingegneri ma avrà la facoltà di medicina e il Sant’Anna sarà un ospedale universitario. Dopo gli annunci e le anticipazioni dei mesi scorsi, ora la notizia è ufficiale: all’interno dell’Asst Lariana, l’ateneo dell’Insubria attiverà la facoltà di Medicina e chirurgia. Già fissata anche la data di inaugurazione del nuovo, atteso polo universitario, che sarà il prossimo 15 gennaio.

Nel febbraio scorso, durante la tradizionale cerimonia di inaugurazione dell’anno accademico dell’università dell’Insubria, nella sede di Como, il rettore Alberto Coen Porisini e il direttore generale dell’Asst Lariana Marco Onofri non avevano fatto mistero della speranza di trasformare l’ospedale Sant’Anna in polo universitario in tempi brevi, già dall’anno accademico successivo. Il progetto si è effettivamente concretizzato. <La scuola infermieri a Como è una tradizione da molto tempo e c’è anche il corso per ostetriche – aveva sottolineato Onofri – Già da almeno due anni però stiamo lavorando per trasformare in realtà anche il progetto di un ospedale universitario>.
Il primo passo è stata una convenzione con l’università dell’Insubria per permettere agli studenti di Medicina di fare il tirocinio al Sant’Anna. Poi, il progetto è andato oltre. In sintesi, visto che l’Insubria è un’università bipolare, con due sedi, Como verrà equiparata a Varese e anche il Sant’Anna diventerà polo universitario.

Per l’avvio della nuova facoltà è stata organizzata una cerimonia inaugurale proprio al Sant’Anna. La conferma dell’avvio del corso di medicina a Como arriva proprio a poche ore di distanza dalla decisione ufficiale del Politecnico di dire addio al capoluogo lariano. La sede comasca dell’ateneo non ci sarà più e il capoluogo non formerà più nuovi ingegneri. Almeno però, ci sarà spazio per i medici.