Due incendi, nelle scorse ore nella Brianza comasca. Uno a Mariano Comense, le cui cause sono ancora in corso di accertamento e un altro a Cantù, appiccato da un uomo, scoperto dai carabinieri e denunciato.
A Mariano Comense ha preso fuoco, per la seconda volta in pochi giorni, la discarica di via Radizzone. Ingente lo spiegamento di vigili del fuoco, intervenuti a Mariano per domare le fiamme: sei automezzi e venti uomini.
Il secondo caso risale a ieri, a Cantù, nei pressi di via San Francesco. I carabinieri della stazione di Cantù hanno denunciato per incendio boschivo un 74enne italiano.
Prima le fiamme, poi l’immediato intervento dei militari e dei vigili del fuoco di Cantù: i pompieri sono riusciti a spegnerel’incendio.
I carabinieri hanno invece effettuato indagini praticamente in tempo reale, ascoltando le testimonianze delle persone presenti, e hanno individuato l’autovettura con la quale si era allontanato l’autore dell’incendio. Dall’auto i militari sono risaliti in pochi minuti al responsabile.
L’uomo, subito rintracciato, ha ammesso di aver appiccato il fuoco, nell’intento di fare pulizia nella boscaglia, bruciando le sterpaglie e allontanandosi.
Al termine degli accertamenti di rito è stato denunciato in stato di libertà per il reato di incendio boschivo.