Cresce la popolazione residente in provincia di Como, oltrepassando quota 600mila. A fine 2016, ultimo dato disponibile Istat, i comaschi erano precisamente 600.190, 536 in più rispetto al 2015.
In calo invece la popolazione della città di Como, 84.326 residenti, 169 in meno rispetto all’anno precedente.
La Camera di Commercio di Como ha diffuso i dati sulla popolazione residente. Il saldo naturale, ossia la differenza tra nascite e morti, è negativo: -820 unità, pur in lieve miglioramento rispetto al 2015.
Bilancio invece positivo – 716 unità – se si stringe il campo ai soli stranieri.
Il dato sugli stranieri in provincia di Como è utilizzabile solamente in valore assoluto (48.164), perché rispetto all’anno precedente i numeri indicano un calo notevole, ma nel corso dei dodici mesi 2.840 persone in provincia di Como hanno acquisito la cittadinanza italiana.
Si contano 152 etnie differenti a Como. La nazionalità più rappresentata è quella romena; seguono Marocco, Albania Ucraina, Turchia, Filippine, Tunisia, Pakistan, Sri Lanka e Cina.
Gli stranieri rappresentano, in provincia, l’8% della popolazione complessiva (+1,1% in otto anni) e quasi il 16% dei nuovi nati.
Positivi i saldi migratori, sia quello esterno sia quello interno. Nel 2016 sono andati all’estero 2.201 comaschi e sono arrivati dall’estero 3.124 stranieri.
Sempre nel 2016, circa 19mila comaschi si sono spostati in altre province e 20mila persone si sono trasferite a Como da altre zone d’Italia.
L’età media dei comaschi è 44,7 anni.