Soldi e regali da un’anziana con un disturbo psichico, per un valore totale di circa 100mila euro. La procura di Como contesta l’accusa di circonvenzione d’incapace all’ex comandante della stazione carabinieri di Albate, Domenico Pisani e a due suoi familiari.
In base a quanto ricostruito durante l’inchiesta, il sottoufficiale avrebbe ottenuto soldi e regali da un’anziana, che ora è deceduta, con la quale si era creato un rapporto di amicizia. L’anziana avrebbe sofferto di un disturbo bipolare dell’umore che gli avrebbe creato una deficienza psichica. La donna, che è deceduta, prima di morire aveva presentato denuncia, segnalando le presunte appropriazioni indebite dell’ex comandante dell’Arma e dei suoi familiari. I soldi sarebbero serviti anche all’ex comandante per offrire cene e vacanze ai suoi superiori, ignari però della provenienza del denaro e della presunta circonvenzione.
Il sottoufficiale e i suoi familiari sono comparsi davanti al giudice dell’udienza preliminare del tribunale di Como. Le difese vorrebbero il rito abbreviato e ora la parola passa al giudice dell’udienza preliminare e alle difese, che potranno confutare i capi d’accusa.