Sicurezza sulle linee ferroviarie: entro il 2020 sarà completato l’adeguamento del sistema di frenata Sst (sotto sistema di terra).
Lo ha annunciato durante l’intervento in Consiglio Regionale sull’incidente ferroviario di giovedì a Inverigo l’assessore regionale ai trasporti Claudia Terzi. Il sistema è già attivo su diverse linee dal 2011: “Si prevede l’ultimazione del programma entro aprile 2019 sulla tratta di Malnate – Laveno e entro settembre 2019 sulla Seveso-Asso – ha detto l’assessore – L’ultima tratta ancora sprovvista del sistema di frenata SST “è la Como – Camerlata – Como Lago, per questa tratta si prevede l’attivazione del sistema entro il 2020”.
“L’assessore Terzi conferma quanto sapevamo, che la Regione è in ritardo sull’adeguamento della rete delle Nord agli standard di sicurezza chiesti ormai da anni dall’agenzia nazionale per la sicurezza ferroviaria – ha commentato Pietro Bussolati, consigliere del Pd da cui è partita la richiesta di interrogazione sull’incidente – A ritardo si aggiunge ritardo e quindi fino al 2020 non saremo al riparo da incidenti come quello di Inverigo”.
Critico anche dalle fila del Movimento 5 Stelle. “Le rassicurazioni della Lombardia non bastano, serve un piano di sicurezza e risorse vere – ha detto il consigliere regionale comasco Raffaele Erba -. La prevenzione fin qui è stata carente e gli investimenti in nuovi tecnologie in ritardo. La sicurezza dei pendolari deve tornare a essere una priorità per la Lombardia. Per migliorare i trasporti ci riserviamo di richiedere, nella prossima sessione di bilancio risorse vere sulle linee di Como”.