Arresto convalidato per i due uomini fermati per la rapina di giovedì scorso nella gioielleria “Palazzo del Pero”, in via Adamo del Pero, nel centro storico di Como. Entrambi, un 40enne di Como e un 35enne turco residente nel capoluogo, sono stati interrogati in videoconferenza dal giudice delle indagini preliminari Maria Luisa Lo Gatto. Restano in carcere al Bassone. Le indagini proseguono per arrivare anche al terzo componente della banda.
Il 40enne italiano si è avvalso della facoltà di non rispondere, mentre il turco ha risposto alle domande del giudice. Il contenuto dell’interrogatorio è stato però secretato. Il 35enne è stato fermato dai carabinieri del nucleo investigativo di Como in un bar di Ponte Chiasso. Stava distribuendo parte della refurtiva e addosso i militari dell’Arma gli hanno trovato un anello con diamanti da 5mila euro rubato nella gioielleria del capoluogo.
Il colpo è stato compiuto materialmente da due uomini: il primo, armato di coltello, si è fatto consegnare orologi e monili per un valore di alcune migliaia di euro. Il secondo, rimasto all’esterno del negozio con una mascherina sul viso, è entrato nel negozio in un secondo momento.
I due sono fuggiti a piedi fino in viale Varese, dove li attendeva un terzo complice in auto. Proprio dalle immagini dell’auto, riprese da una telecamera di sorveglianza, i carabinieri sono riusciti a risalire al primo presunto responsabile, il 40enne di Como. Poche ore dopo il secondo fermo, mentre è ancora caccia al terzo complice.