Non è certo un sopralluogo. Più probabilmente, un tentativo di effrazione, o un’incursione vera e propria. Il segno inequivocabile è quel portoncino di legno semiaperto. Qualcuno ha cercato di entrare nell’ex cineteatro Politeama, la cui società proprietaria è in liquidazione. Il Comune di Como ne detiene l’82% delle quote, quindi si tratta di un bene in larga parte pubblico (ma sul mercato), con valore stimato di poco oltre i 2,4 milioni di euro. E al momento abbandonato, in preda all’incuria. Il rischio è che si trasformi in una nuova Ticosa, uno stabile abbandonato preso di mira da vandali o senzatetto.
Il liquidatore del Politeama, Francesco Nessi, si dice ignaro del tentativo di effrazione. A quanto gli risulta ogni portone o porta che affaccia sulla pubblica via è chiuso a chiave e lucchettato. Qualcosa quindi deve essere andato storto. Nessi ha subito avvisato una persona di fiducia per verificare l’accaduto e prendere i necessari provvedimenti, e ha allertato la polizia locale.
