Profumi, cosmetici, capi d’abbigliamento per grandi e piccoli, biancheria intima. Sette negozi del centro di Como, visitati uno dopo l’altro in poche ore da due donne che ad ogni tappa hanno scelto e preso qualcosa, rigorosamente senza pagare.
L’ultimo dei commercianti derubati si è accorto subito di quanto accaduto, ha chiamato la polizia e ha fornito agli agenti una descrizione dettagliata delle sospette ladre, che sono state individuate e fermate. Una, 18 anni, residente a Pavia, italiana di origine rumena, è già stata processata con rito direttissimo. La complice, 17 anni, incinta, è stata denunciata a piede libero.
Le giovani donne hanno preso di mira i negozi di via Bernardino Luini, via Vittorio Emanuele e via Rovelli. Quando sono state fermate dagli agenti delle volanti della polizia di Stato, dopo l’ultimo colpo, le presunte ladre avevano nelle borse merce di ogni tipo per un valore di centinaia di euro. Le giovani avevano rimosso l’antitaccheggio, danneggiando anche alcuni capi. La merce è stata restituita ai legittimi proprietari.
La 17enne è stata denunciata a piede libero al tribunale dei minori di Milano, mentre la 18enne è stata arrestata con l’accusa di furto. Questa mattina è stata processata con rito direttissimo. Ha patteggiato un anno e quattro mesi di reclusione, con una multa di 400 euro. La pena non è stata sospesa ma la ragazza è stata rimessa in libertà. Il questore di Como nel frattempo ha firmato un foglio di via obbligatorio per 3 anni.