La procura di Como ha aperto un fascicolo sulla Croce Rossa dopo le segnalazioni sulla grave situazione economica del Comitato di Como, situazione che era sfociata nelle dimissioni del presidente Matteo Fois. Questa mattina, i militari della guardia di finanza hanno effettuato una serie di perquisizioni disposte dal magistrato che coordina l’inchiesta, il sostituto procuratore Pasquale Addesso.
I finanzieri del nucleo economico finanziario, su mandato della procura hanno perquisito la sede della Croce Rossa di Como in via Italia Libera e quelle di Lipomo e San Fedele Intelvi. Le fiamme gialle avrebbero effettuato verifiche anche nell’abitazione dell’ex presidente.
Le fiamme gialle avrebbero acquisito materiali e documenti che dovrebbero poi essere esaminati nell’ambito dell’indagine. L’inchiesta della procura ipotizzerebbe i reati di falso, turbativa e false fatture.
La situazione economica critica della Croce Rossa è stata più volte denunciata anche dai rappresentanti sindacali del personale. I dipendenti da tempo devo fare direttamente i conti con questa situazione che si è tradotta anche in stipendi non pagati, difficoltà, posti di lavoro a rischio e anche dimissioni volontarie.