(ANSA) – BOLOGNA, 29 GIU – Una manovra da 140 milioni aggiuntivi quest’anno per sanità e welfare, ambiente e agricoltura, attrattività turistica e culturale. Oltre all’avvio della stagione dei bandi europei: 300 milioni per enti locali e imprese. Sono le priorità nell’assestamento di bilancio di previsione 2022 e pluriennale 2022-2024 della Regione Emilia-Romagna, approvato dalla Giunta guidata da Stefano Bonaccini. Ora il progetto di legge inizia l’iter in Assemblea legislativa per l’ok a luglio. Oltre ai 140 milioni, per gli anni successivi, entrate e spese risultano in aumento di 20 milioni per l’esercizio 2023 e di 34,3 milioni per quello 2024. "Grazie alla gestione efficace dei conti, avviamo nuovi servizi nonostante la fase di forte contrazione delle entrate – dice l’assessore regionale al Bilancio, Paolo Calvano – Da sanità e welfare al trasporto pubblico locale, dalle politiche per le imprese alla valorizzazione e attrattività dei territori, vogliamo sia aiutare cittadini, famiglie e persone in condizione di fragilità in questa fase ancora difficile, con la coda della pandemia e le conseguenze della guerra in Ucraina, sia rafforzare le prospettive di crescita e ripartenza che ci sono, con numeri positivi in diversi settori produttivi. "L’andamento della crescita inferiore alle attese, a causa del susseguirsi di crisi ed eventi straordinari, ha avuto effetti sul bilancio statale e su quello regionale in termini di entrate: nel 2020 e 2021, rispettivamente meno 156 e meno 110 milioni di euro. Ma attraverso il contenimento delle spese generali e trasversali, la riduzione costante del debito, il recupero straordinario di risorse, economie di scala e il contenimento delle spese generali – conclude Calvano – riusciamo a investire e agire a favore della società regionale". (ANSA).