(Vedi servizio delle 18.52) (ANSA) – LONDRA, 27 FEB – Il primo ministro conservatore britannico Rishi Sunak ha annunciato il ritiro del controverso disegno di legge, approvato solo in prima lettura a Westminster finora su iniziativa del suo predecessore Boris Johnson, concepito per attribuire alla legislazione nazionale un primato su quella internazionale sulla possibilità di modificare unilateralmente il protocollo post Brexit sull’Irlanda del Nord. Sunak ha formalizzato la decisione – in sfida ai falchi del suo stesso partito – illustrando alla Camera dei Comuni gli emendamenti concordati oggi con l’Ue sul protocollo nell’ambito del cosiddetto "Windsor Framekork". Il premier ha sottolineato che la legge unilaterale poteva essere giustificata di fronte agli ostacoli creati dalla versione originale del protocollo, ma che una revisione concordata è sempre stata "l’opzione preferibile". E che, alla luce dell’accordo odierno (e del diritto di "veto" concesso di fatto a Belfast e a Londra sull’applicazione della normativa europea residua in Irlanda del Nord) , essa non è più necessaria né sostenibile. In cambio, ha sottolineato Sunak, Bruxelles si è peraltro impegnata a mettere fine all’azione legale annunciata nei confronti del Regno Unito come ritorsione contro l’ipotetica applicazione di una legge additata dall’Ue alla stregua di una violazione sia di quanto concordato a fine 2019 sia del diritto internazionale. (ANSA).