(ANSA) – NEW DELHI, 04 APR – Mukesh Ambani, il tycoon di Mumbai a capo di Reliance Industries, un impero che spazia dal petrolio alle vendite al dettaglio passando per la telefonia, ha riconquistato la posizione di uomo più ricco d’Asia, che gli era stata strappata da Gautam Adani, nella classifica dei miliardari 2023 di Forbes, resa nota oggi. Con un patrimonio netto valutato attorno agli 83,4 miliardi di dollari, Ambani risulta, oltre che il più ricco dell’intera Asia, al nono posto nella scala dei più ricchi al mondo. Forbes scrive che nel 2022 la Reliance Industries è stata la prima azienda indiana a sorpassare i 100 miliardi di dollari di utile. Guatan Adani, che fino al 24 gennaio di quest’anno era il terzo più ricco al mondo è precipitato al 24 posto, dopo avere visto il suo patrimonio contrarsi in poche settimane da 126 miliardi di dollari a 47,2 a seguito del report dell’hedge fund statunitense Hindenburg Research. Gli indiani più ricchi, nella classifica di Forbes, dopo Ambani e Adani sono il magnate del software Shiv Nadar, il re dei vaccini Cyrus Poonawalla, il magnate dell’acciaio Lakshmi Mittal, la matriarca Savitri Jindal dell’omonimo gruppo, Dilip Shanghvi della farmaceutica Sun Pharma, e Radhakishan Damani della catena di mall di lusso Avenue. Tra le new entry nella classifica degli indiani i due fratelli di Bangalore Nikhil e Nithin Kamath, fondatori della Zerodha e i più giovani tra i Paperoni. (ANSA).