Uno stipendio mensile di 17mila euro. Nulla di strano, se stessimo parlando del principale manager di una multinazionale. Certamente la cifra suona più singolare se associata a un – pur bravo e professionale – cameriere o dipendente di un ristorante. Accade in Svizzera, a Zurigo, secondo quanto riportato dal giornale elvetico NZZ Am Sontag (qui il link) e poi ripreso da numerosi media rossocrociati.
Com’è possibile che nella pur ricca Svizzera, dove gli stipendi sono 2-3 volte quelli italiani, si arrivi a salari così alti? La spiegazione è da ricercare nel metodo di pagamento stabilito dal titolare, il ristoratore Michel Pèclard, che ha deciso di legare lo stipendio dei collaboratori all’incasso. I dipendenti guadagnano dal 7 all’8% dell’importo, e nei mesi di forte afflusso turistico il salario sale. Il personale del ristorante zurighese guadagna tra gli 8mila e i 12mila franchi al mese, con il record del mese di giungo di 16.500 franchi, al cambio attuale oltre 17mila euro. Un modello, spiega l’imprenditore alla stampa elvetica, che motiva e incentiva i dipendenti.
