Como, chiusura della scuola di Ponte Chiasso. Torna all’attacco il Pd comasco. “Basta trattare le persone come numeri. Le motivazioni del Sindaco a sostegno della chiusura della scuola dell’infanzia di Ponte Chiasso si basano solo su numeri, percentuali di occupazione e addirittura su una stima delle distanze dalle due scuole più vicine a quella di cui si annuncia la chiusura. E comunque 28 bambini, e quindi 28 famiglie non sono certamente pochi”, si legge nella nota inviata dal Pd di Como e dal Circolo PD Como Nord “Elide Greco”.
“L’amministrazione comunale si comporta come quelle imprese che pensano solo a fare utili. Invece di investire, programmare e progettare, preferisce tagliare senza valutare le ripercussioni sociali delle proprie scelte – proseguono i dem – Il welfare indiretto attraverso l’erogazione di servizi essenziali quali quelli forniti da una scuola d’infanzia non conta più nulla, nonostante l’ assemblea che si è svolta il 18 settembre alla scuola primaria di Ponte Chiasso. In quella occasione genitori e docenti hanno fatto proposte precise e richieste concrete per non chiudere la scuola materna.
Troviamo ridicolo il fatto che mettano le distanze di percorso da una scuola all’altra in linea d’aria, quando a piedi, in auto o in autobus, la distanza è decisamente più ampia e il tempo necessario, nell’ora di punta, non indifferente”.