(ANSA) – ROMA, 15 DIC – In Aula e nelle Commissioni deve essere "sempre garantito il rispetto del linguaggio di genere" e "riconosciuto il diritto di ogni senatrice ad essere chiamata, "senatrice" e non "senatore". E’ l’appello rivolto al presidente del Senato Ignazio La Russa da 76 tra senatori e senatrici con una lettera di cui si è fatta promotrice Aurora Floridia di Avs perché, la settimana scorsa, racconta la stessa parlamentare, "in commissione Esteri ho più volte chiesto di essere chiamata senatrice, ma la presidente ha ignorato la mia richiesta". Tale rifiuto è ritenuto dai firmatari – i gruppi Pd, M5s, Avs e singole firme tra Iv, Az e Aut – "sgradevole e fuori tempo". (ANSA).