(ANSA) – MADRID, 18 OTT – La Corte suprema spagnola ha riconosciuto il diritto dei dipendenti pubblici al doppio permesso di maternità, nel caso di famiglie monoparentali, per evitare discriminazioni nei confronti del neonato. In una sentenza pubblicata oggi, l’alta Corte estende da 16 a 26 settimane il permesso di maternità di un’impiegata pubblica, stabilendo che è questa l’interpretazione da dare al permesso regolato dallo Statuto del personale pubblico, nel caso di genitori single. Con la sentenza la Corte suprema ha accolto il ricorso presentato da una professoressa single Valladolid cui era stata negata l’ampiamento del permesso di maternità e che aveva presentato ricorso al Tar – poi accolto – per trattamento discriminatorio nei confronti del neonato rispetto agli altri bambini di famiglie bi-parentali. La legge dello Statuto degli impiegati pubblici, che regola i permessi di nascita per la madre biologica e il padre ,prevede un congedo di 26 settimane di durata per entrambi i genitori. Secondo l’alta Corte, "il tipo di famiglia non può determinare la differenza di trattamento, per cui il bambino nato da una famiglia monoparentale goderà delle stesse cure, assistenza e protezione familiare, per lo stesso tempo che se fosse nato in una famiglia con due genitori". E il congedo di 16 settimane della sola madre dovrà essere portato a 24 settimane. (ANSA).