(ANSA) – ROMA, 21 OTT – "Andrea, è importante, che non circoli perché è un documento del Ministero…. quindi io ti mando un documento che è veramente riservato, interno; ti chiedo di pulirlo, io non ho modo di pulirlo". E’ quanto afferma il militare di Marina, indagato dalla Procura di Roma in un procedimento in cui si ipotizza la corruzione, in un colloquio con Andrea Stroppa, il referente in Italia di Elon Musk, anch’egli indagato. L’intercettazione è citata in una informativa della Guardia di Finanza presente in atti. Secondo l’accusa il militare in concorso con Stroppa "compiva atti contrari ai suoi doveri d’ufficio rivelando illegittimamente a Stroppa notizie di ufficio destinate a rimanere segrete" in relazione al progetto Starlink. Nel colloquio carpito, che risale al 29 agosto scorso, l’ex hacker risponde al militare: "è solo interno per noi, per capire… sono contento, insomma che stiamo un po’ in anticipo di qualche giorno". (ANSA).