Un caso di febbre dengue registrato a Capiago Intimiano, in località Olmeda, dove già dalla notte scorsa è iniziato il trattamento straordinario a tutela dei cittadini. Secondo le prime informazioni, si tratta di una persona che avrebbe contratto la malattia all’estero e che poi ha pernottato per alcuni giorni in località Olmeda. “Appena arrivata dall’estero, – spiega il sindaco di Capiago Intimiano, Emanuele Cappelletti – questa persona avrebbe subito accusato i sintomi, dunque non si sarebbe mossa di casa ed è stata portata all’ospedale Sant’Anna, dove gli è stata diagnosticata la dengue e dove ora si trova ricoverata. Si è dunque circoscritta la zona dell’intervento di bonifica attorno all’abitazione. Il contagio non avviene tra uomo e uomo, né tramite zanzara normale – rassicura il sindaco – ma soltanto se veicolato da zanzara africana o zanzara tigre, che fortunatamente in questo momento dell’anno, al Nord Italia, non dovrebbe essere ancora nella stagione di piena proliferazione. Mi sento di tranquillizzare i cittadini – prosegue Cappelletti – Ho attivato il protocollo per scongiurare ogni remota possibilità ed evitare che qualche zanzara tigre, che abbia punto questa persona, possa malauguratamente pungere qualcun altro. Anche se è un’ipotesi parecchio improbabile, come ha indicato Ats nel proprio provvedimento”.
Il trattamento adulticida e larvicida, con prodotti approvati dal Ministero e a bassissima tossicità per uomo, animali e ambiente, proseguirà nelle prossime due notti, dalle 2 alle 6, nel raggio di 200 metri dall’abitazione dove la persona che ha contratto la dengue ha soggiornato. “Con la Protezione civile di Cantù, abbiamo citofonato casa per casa nelle vie individuate per distribuire i volantini – spiega il sindaco – in quanto per la durata dei tre trattamenti è necessario che i residenti interessati tengano le finestre chiuse, il bucato steso e gli animali domestici in casa. Per quanto riguarda i prodotti da orto, è opportuno, come indicato da Ats Insubria, raccoglierli e consumarli a 72 ore dall’ultimo trattamento, dopo accurato lavaggio”.