Il nido Magnolia di via Passeri a Como resterà aperto anche il prossimo anno. Il Tar, tribunale amministrativo della Lombardia, pronunciandosi sul nuovo ricorso delle famiglie contro la chiusura del plesso decisa dal Comune di Como ha annullato la delibera del 26 marzo scorso di Palazzo Cernezzi sulla riorganizzazione dei servizi della prima infanzia, che prevedeva tra i vari punti anche lo stop delle attività del Magnolia da settembre, con l’avvio dell’anno scolastico 2025-26.
L’ordinanza
La sezione quinta del Tar, con l’ordinanza resa nota oggi, ha di fatto bloccato la delibera del Comune e ha fissato per il mese di febbraio del prossimo anno l’udienza nel merito sul ricorso. Nel frattempo, il nido Magnolia proseguirà regolarmente l’attività.
“Considerato che la controversia presenta profili di particolare complessità, che richiedono un approfondito esame, che non si addice alla presente fase di trattazione sommaria – scrivono i giudici del Tar – ritenuto di fissare la trattazione del ricorso alla seconda udienza pubblica di febbraio 2026, accolgono la domanda cautelare, al solo fine mantenere la situazione integra nelle more della sollecita definizione della controversia nel merito, garantendo in tal modo l’apertura dell’asilo nido “Magnolia” per l’anno scolastico 2025/26”.
Il Comune
I genitori del Comitato Como a Misura di Famiglia incassano dunque un nuovo pronunciamento favorevole, dopo che già un primo ricorso era stato accolto e aveva evitato la chiusura del Magnolia, prevista dal Comune già in questo anno scolastico.
Per il sindaco di Como Alessandro Rapinese si tratta della seconda decisione sfavorevole dei giudici in due giorni. Solo ieri infatti dal tribunale di Como è arrivato lo stop allo sfratto dell’associazione Carducci dalla storica sede di via Cavallotti.