(ANSA) – TRIESTE, 07 GIU – Se negli ultimi anni si è impennato il numero delle abitazioni riadattate ad accoglienza visto la grande espansione del turismo in città, non si sono invece sviluppati di pari grado altri momenti della filiera legata al fenomeno. Ad esempio per quanto riguarda la gestione della biancheria: le lavanderie si occupano prevalentemente dei grandi numeri, degli hotel e altre grandi realtà, disinteressate alle necessità al dettaglio. Una spazio di mercato non trascurabile però, verso il quale si sono indirizzati due studenti universitari che, al contrario, si occupano proprio della biancheria delle tante case vacanze. Alessandro Fulgheri, triestino, e Nicolò Tonini, sardo, entrambi di 22 anni ed entrambi iscritti alla facoltà di Economia all’Università di Trieste, hanno quindi lanciato un’impresa dal nome non equivocabile: Kilolava. "Abbiamo tanta voglia di fare, e di lavorare – spiegano – quindi abbiamo abbinato allo studio un lavoro, prima con la gestione di case vacanza e poi con l’aggiunta della gestione della biancheria delle abitazioni usate per ospitare turisti, che a Trieste sono aumentate moltissimo. Noi ritiriamo tutto e lo riportiamo pulito – raccontano – perché ci siamo resi conto che molte lavanderie servivano solo grosse strutture, noi invece ci rivolgiamo anche alle piccole". Alessandro e Nicolò hanno già assunto qualche dipendenti: "Il lavoro non manca, siamo riusciti a trovare uno spazio nel mercato – dicono – per un servizio che prima mancava". (ANSA).