(ANSA) – VIBONATI (SALERNO), 11 GIU – La comunità di Villammare, in provincia di Salerno, si è raccolta in un’intensa veglia di preghiera nella chiesa di Maria Santissima di Portosalvo, per manifestare vicinanza e speranza al piccolo Pietro, il bambino di nove mesi ricoverato in condizioni critiche all’ospedale Santobono di Napoli. Il piccolo, giunto in coma al pronto soccorso di Sapri lo scorso giovedì, lotta tra la vita e la morte a causa di gravi lesioni. A celebrare la funzione è stato don Vincenzo Contaldi, parroco della cittadina del Golfo di Policastro, che ha saputo interpretare e restituire il dolore di un’intera popolazione attraverso parole di conforto e fede. "In questo momento preghiamo – ha detto don Vincenzo Contaldi – e ci rivolgiamo al Signore perché Pietro possa ritornare tra noi sano e salvo come un qualsiasi altro bambino". A rappresentare l’intera comunità interviene il sindaco Manuel Borrelli, visibilmente scosso. "Da primo cittadino, da padre e da uomo – ha dichiarato Borrelli – in questo momento non ci sono parole. Siamo distrutti da questa vicenda. In ogni istante della giornata viviamo nell’attesa di notizie positive da Napoli sul miglioramento dello stato di salute di Pietro. Sul lato delle indagini posso dire soltanto che abbiamo fiducia nell’operato degli investigatori. La nostra comunità è molto provata". Sul lato giudiziario, ieri la prima sostanziale svolta con la sospensione temporanea della responsabilità genitoriale alla madre con il relativo divieto di avvicinamento ai due figlioletti della donna. Un provvedimento adottato per consentire alle indagini di proseguire in un ambiente sicuro, lontano da pressioni. (ANSA).