All’ospedale Sant’Antonio Abate di Cantù il 1° luglio entrano in servizio i nuovi addetti alla vigilanza interna, assicurando così nel presidio di via Domea una presenza 24 ore su 24, tutti i giorni. La riorganizzazione fa seguito ai bandi emessi per l’assunzione di nuovi addetti deliberata dalla direzione proprio per garantire il servizio a Cantù e per rinforzare l’organico all’ospedale Sant’Anna e nella sede della Casa di Comunità in via Napoleona.
All’ospedale di Cantù, dei due addetti alla vigilanza in turno ogni giorno, uno sarà dedicato all’area del Pronto Soccorso. In caso di necessità, il personale del Pronto Soccorso potrà, inoltre, attivare il pulsante rosso di emergenza. Il nuovo impianto di videosorveglianza può contare su sei telecamere già attive.