(ANSA) – BOLOGNA, 25 GIU – Il quarto weekend di giugno, da venerdì 20 a domenica 22, ha segnato il record di vittime sulle strade italiane, 44, nei fine settimana del 2025. Sono morti 16 automobilisti, altrettanti motociclisti, 5 ciclisti, 4 pedoni, due monopattinisti e un conducente di furgone, secondo i dati raccolti ed elaborati dall’Osservatorio Asaps, l’Associazione sostenitori e amici della Polizia stradale, che ha sede a Forlì. La vittima più giovane un ragazzo di 15 anni, la più anziana un uomo di 96, dieci avevano meno di 35 anni. Nel report sono stati considerati i decessi di un ragazzo di 20 anni, tre donne di 38, 65 e 73 anni e un uomo di 81 anni, rimasti feriti nei precedenti fine settimana. Due incidenti plurimortali hanno provocato 6 vittime, mentre la fuoriuscita del veicolo senza il coinvolgimento di terzi è stata la causa di dieci incidenti mortali, 19 quelli avvenuti su strade statali e provinciali. Sono stati 10 i morti nel Lazio, 9 in Emilia-Romagna, 5 in Lombardia, 3 in Trentino-Alto Adige, Piemonte, Basilicata, Campania, 2 in Toscana e uno in Veneto, Friuli-Venezia Giulia, Molise, Puglia, Sicilia, Sardegna. Il presidente dell’Asaps, Giordano Biserni, lancia "un accorato appello alla prudenza, al rispetto dei limiti di velocità ‘orfani’ degli autovelox, evitare l’uso del cellulare alla guida, non assumere alcolici. Non si può trasformare il prossimo fine settimana, inizio dell’esodo estivo, in una catena assurda di tragedie. L’auspicio e’ anche quello di vedere un intensificarsi dei controlli sulle strade. Serve coscienza e prudenza". (ANSA).