(ANSA) – BARI, 23 AGO – Un imprenditore agricolo, tra il 2013 e il 2022, ha dichiarato l’assunzione di oltre 1.200 braccianti, in realtà mai avvenuta, per i quali l’Inps ha riconosciuto prestazioni sociali (disoccupazione, maternità, malattia) per circa 6,2 milioni di euro di cui, circa 5,4 milioni, già erogati. Per questo la Guardia di finanza di Lecce ha eseguito un ordine di confisca di circa sei milioni, emesso dal tribunale di Lecce, nei confronti dell’imprenditore condannato (con sentenza irrevocabile) per truffa aggravata ai danni dello Stato. All’inizio dell’anno scorso era stato sottoposto agli arresti domiciliari. Nel corso delle indagini i finanzieri sono riusciti a bloccare e sottoporre a vincolo penale gli 800mila euro che l’Inps era in procinto di corrispondere ai falsi lavoratori agricoli. (ANSA).