(ANSA) – PALERMO, 27 AGO – Un cagnolino è stato sgozzato in strada a Naro, in provincia di Agrigento, da un extracomunitario che vive in strada e che forse l’avrebbe ucciso per mangiarlo. L’uomo stamane è stato fermato dai carabinieri. "Quanto accaduto a Naro è un atto di violenza inammissibile, ripugnante. L’Italia non è una terra di nessuno e non lo sarà mai. Dal primo luglio è in vigore la legge Brambilla, non resta che applicarla, dice Michela Vittoria Brambilla, presidente della Leidaa e dell’Intergruppo parlamentare per i diritti degli animali e la tutela dell’ambiente. "L’uccisione di un animale con sevizie non solo offende la nostra civiltà e la nostra coscienza, ma comporta una pena fino a quattro anni di reclusione e 60 mila euro di multa. Questa è la legge di un Paese che protegge i più deboli, a partire dagli animali", conclude Brambilla. (ANSA).