(ANSA) – PADOVA, 19 SET – La Digos di Padova sta compiendo tre perquisizioni nei confronti di altrettanti appartenenti ai Centri Sociali del Nord Est accusati di aver selvaggiamente picchiato un giovane, procurandogli un trauma cranico per il quale è stato ricoverato in ospedale dove gli è stata data una prognosi di 40 giorni. I tre sono indagati dalla procura euganea per lesioni gravi ed omissione di soccorso. Il fatto è avvenuto il13 luglio scorso allo Sherwood Festival a Padova. Un giovane, a seguito di un alterco non violento avvenuto all’interno dell’area del festival, sarebbe stato accompagnato all’uscita da 4 addetti alla security. Qui la vittima è stata colpita con un pugno al volto che gli ha fatto perdere i sensi, facendolo stramazzare a terra. Gli aggressori sono poi fuggiti, facendo perdere le tracce, senza prestare soccorso al malcapitato. Sul posto è giunta un’ambulanza con il personale medico che ha riscontrato un trauma cranico, frattura al volto e contusioni con prognosi di oltre i 40 giorni, con conseguente ricovero in ospedale. La Digos dopo l’analisi delle immagini delle telecamere di video sorveglianza e di alcuni testimoni ha individuato 3 dei 4 aggressori già noti per la loro partecipazione a manifestazioni ed eventi d’area antagonista che sono stati denunciati sull’autorità giudiziaria che ha disposto i decreti di perquisizione. Contemporaneamente il questore di Padova, Marco Odorisio ha emesso misure di prevenzione personali, nei confronti di chi avrebbe sferrato il pugno con un avviso orale e un daspo per tre per anni dallo Sherwood Festival, mentre per gli altri indagati, a vari titolo, un daspo e un foglio di via obbligatorio con divieto di accedere da tutti i locali padovani per 4 anni e l’obbligo di firma bisettimanale. (ANSA).