(ANSA) – TORINO, 04 OTT – Un sistema di distribuzione della droga, utilizzando locker e ignari corrieri distribuiti in tutta Italia, è stato scoperto dai carabinieri di Poirino, nell’ambito di un’indagine coordinata dalla procura di Asti. Un uomo di 26 anni si trova ora agli arresti domiciliari e nei confronti di un’altra persona, al momento irreperibile, è stata emessa un’ordinanza di carcerazione. L’operazione è partita proprio da un plico sospetto spedito da Poirino tramite un corriere. Da lì i militari, anche grazie ai colleghi del reparto operativo del comando provinciale di Torino e dal personale del comando antifalsificazione monetaria di Roma, hanno accertato che, mediante l’utilizzo di un mittente fittizio, gli spacciatori utilizzavano diversi locker della zona (ignari di tutto) per inviare droga, occultata anche in casse bluetooth, tubetti di fondotinta e francobolli. Eroina, cocaina, LSD e hashish le sostanze più richieste. Sono state accertate più di sessanta spedizioni. I proventi delle attività illecite venivano trasferiti su conti fittizi e conti esteri e periodicamente venivano svuotati con diversi prelievi. Nel corso delle operazioni sono state eseguite diverse perquisizioni: due gemelli italiani di 24 anni sono stati arrestati in flagranza di reato, perché gravemente indiziati del reato di "detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti" mentre altre sei persone sono state denunciate. (ANSA).