Como si prepara ad accogliere la partenza del Giro di Lombardia. Appuntamento sabato mattina con il via alle 10.40 da piazza del Duomo, poi il transito da lungolago, via Cavallotti, viale Varese, via Milano, piazza San Rocco, Napoleona, via Paoli fino ad arrivare a Casnate, dove ci sarà il chilometro zero. La chiusura strade per il percorso cittadino sarà alle 10.15.
Il percorso nel Comasco comprenderà poi il transito da piazza Garibaldi a Cantù verso le 11, Erba-Buccinigo alle 11.20 e la scalata al Colle del Ghisallo dal versante di Canzo e Asso, verso le 11.50. Poi il Lombardia si dirigerà verso le province di Lecco e Bergamo con l’epilogo nella città orobica.
Il giorno dopo è prevista la Gran Fondo il Lombardia, con partenza alle 7.30 da Cantù e arrivo sempre nella città del mobile, con un circuito che prevede il passaggio dal Ghisallo e da Sormano. Anche a Cantù , per questo motivo, sabato e domenica sono previste una serie di limitazioni, soprattutto nella zona di corso Europa, che domenica sarà chiuso già alle 3 del mattino per consentire l’allestimento delle strutture legate alla corsa.
Tutte le informazioni, gli orari passaggio e di chiusura strade, con l’elenco completo delle vie di Como e Cantù, si trovano sul nostro sito. QUI gli articoli.
Il duello per la vittoria
Al di là delle doverose informazioni di servizio, l’attesa è per quello che sarà un grande evento. A Como gli appassionati potranno vedere da vicino, sabato mattina, tutti gli assi del ciclismo di oggi. I più fortunati li potranno incrociare anche sulle strade della gara in queste ore, come capitò ad esempio proprio un anno fa con lo sloveno Tadej Pogacar in ricognizione sul Ghisallo.
Pogacar ha vinto le ultime quattro edizioni della gara e punta al quinto sigillo consecutivo. Il suo avversario numero uno sarà il belga Remco Evenepoel. Altri grandi nomi, Tom Pidcock, Isaac del Toro, Mattias Skjelmose, Richard Carapaz e Primoz Roglic. Un elenco iscritti che comunque sarà definito last minute, con eventuali nuovi nomi inseriti a ridosso dalla gara a fronte di eventuali rinunce.
Eventi collaterali
Como è pronta ad accogliere questo evento e lo farà con importanti aventi che precederanno il Lombardia. Giovedì alle 18 a San Pietro in Atrio apre una mostra dedicata a Fabio Casartelli, con i cimeli del campione olimpico di Barcellona 1992 scomparso al Tour de France del 1995.
Al Ghisallo al Museo del Ciclismo, venerdì mattina, sarà assegnato il Premio Vincenzo Torriani, in ricordo dello storico patron delle più importanti gare del nostro paese. I riconoscimenti saranno assegnati ai campioni del mondo Alessandro Ballan e Nicole Cooke, all’imprenditore Fausto Pinarello, a Enrico Fagnani e Carlo Beretta.