Elezioni Como: manca ancora l’ufficialità ma oramai è deciso. Civitas, la lista cittadina di Bruno Magatti, ex assessore di Palazzo Cernezzi e che in consiglio comunale è rappresentata dal consigliere Guido Rovi, non entrerà a far parte della coalizione di centrosinistra. Salvo clamorose retromarce, correrà in solitaria.
All’interno di Civitas si parla di “decisione inevitabile” scaturita “dalla mancanza di disponibilità nel rimettere in discussione le scelte fatte”. Il riferimento è al candidato sindaco scelto dal centrosinistra, Barbara Minghetti, attuale consigliere comunale di Svolta Civica e sostenuta – al momento – da Pd, Verdi e da Agenda Como 2030. Un nome – appunto – non condiviso da Civitas, che potrebbe puntare sulla sindacalista ed ex deputata Adria Bartolich, o su Ado Franchini, architetto e docente universitario.
A Civitas potrebbe unirsi Como Comune, aggregato di forze politiche che unisce tra gli altri Articolo Uno, Partito Socialista Italiano e Sinistra Italiana e parte del Movimento 5 Stelle comasco, al momento impegnato a risolvere una frattura interna. La corrente guidata dal deputato Giovanni Currò è favorevole ad allearsi con i dem, quella che fa capo ai consiglieri regionale Raffaele Erba e comunale Fabio Aleotti sarebbe vicina a Civitas.