I carabinieri del Nucleo investigativo di Monza, in collaborazione con quelli della compagnia di Como, hanno individuato i presunti responsabili del colpo al “Piper Slot” di via Pasquale Paoli a Como (nella foto) dell’ 1 febbraio 2014. Si tratterebbe di una banda di romeni, composta da più persone che si erano associate per commettere furti e spaccate in attività di ogni tipo, bar, negozi di telefonia, abbigliamento, profumerie eccetera. Due i metodi usati: le auto ariete oppure, come nel caso di Como, lo sfondamento di vetrate o muri con mazze e strumenti edili. Molti i colpi contestati in tutta la Lombardia. Il gruppo criminale era diviso in tre bande, ognuna con a capo un leader di riferimento, che poi assoldavano manovalanza nei campi Rom del milanese. Sono una ventina le persone finite nel mirino dei carabinieri.