50 anni fa la tragica morte di Gigi Meroni, si avvicina l’anniversario della scomparsa del il calciatore comasco che ha fatto sognare generazioni di appassionati con il suo tocco magico.
Meroni morì a Torino, investito da due auto, una domenica sera, proprio come il prossimo 15 ottobre, giorno del terribile evento. Aveva soltanto 24 anni.
E Como lo ricorderà in più modi nei prossimi giorni. La Libertas di San Bartolomeo, il campo cittadino che vide Meroni muovere i primi passi, ha organizzato per domenica, a partire dalle 11.30, un quadrangolare riservato ai Pulcini 2009, delle quattro società nelle quali Meroni ha militato: la stessa Libertas, Como, Genoa e Torino.
Nel contempo sarà allestita una mostra organizzata in collaborazione con il Toro Club di Como e il Museo del Grande Torino, che ripercorrerà attraverso foto, quadri, maglie e altro, la troppo breve vita di Meroni.
La mostra sarà inaugurata venerdì 13 ottobre alle 19 con la partecipazione di Emiliano Mondonico, allenatore, commentatore tv ed ex calciatore del Torino, e dell’assessore allo Sport del Comune di Como Marco Galli.
Per la ricorrenza è stato anche pubblicato un libro fotografico, grazie all’archivio messo a disposizione dalla sorella di Gigi, Maria. Un racconto, attraverso immagini in bianco e nero, della carriera di Gigi, dall’oratorio di San Bartolomeo fino alla Nazionale. È disponibile, con un piccolo contributo, presso la segreteria della Libertas all’oratorio.
Da ultimo, lunedì 16 ottobre alle 21, all’Ostello Bello di viale Rosselli a Como, è previsto un evento con Nando Dalla Chiesa, autore del libro “La farfalla granata” dedicato a Gigi Meroni.