Calano – seppur di percentuali decimali – le imprese in provincia di Como: a fine 2017 erano 47.823, in diminuzione dello 0,1% rispetto all’anno precedente.
I dati sono stati diffusi dalla Camera di Commercio di Como.
Un calo in controtendenza con quanto accade in Italia e in Lombardia, anche se nella regione le uniche province a crescere in termini di imprese sono Milano e Monza.
Preoccupano i numeri dell’artigianato. Le imprese artigiane – che rappresentano circa un terzo del totale provinciale – nell’ultimo anno sono calate dell’1%: 152 ditte in meno, il punto minimo dal 2004.
Passando ai settori economici, soffrono soprattutto le costruzoini, il manifatturiero, le attività immobiliari, il commercio, il trasporto e l’agricoltura.
I risultati migliori arrivano invece dai servizi: noleggi, agenzie di viaggio, servizi di supporto alle imprese, Ict, servizi alla persona, alloggi e ristorazione.
Nel quarto trimestre 2017 sono tornati ad aumentare i fallimenti: 51 casi.