“Apprendo con stupore che alberi e giochi d’acqua sono considerati elementi di degrado”. E’ pungente il commento dell’assessore all’Urbanistica del Comune di Como, Lorenzo Spallino, che interviene così nel botta risposta fra Diocesi e Comune sulla riqualificazione di piazza Grimoldi, entrata da un anno nella maxi zona a traffico limitato cittadina. Oggetto del contendere è la posa di una fontana davanti alla chiesa di San Giacomo, come previsto all’interno del progetto che ha vinto il concorso di idee ma che su questo aspetto verrà modificato, come richiesto dalla Soprintendenza, anche alla luce dei rilievi mossi dalla Curia. “Esiste un progetto che ha vinto un concorso – ha scritto in queste ore Spallino sui social network – Quel progetto, che mira a restituire alla città un angolo di Como fino a ieri ostaggio di traffico e parcheggi, può solo essere migliorato. Ascoltiamo, come è doveroso, tutti. Ma le soluzioni di quel progetto hanno avuto la meglio su altre – ribadisce l’assessore all’Urbanistica – Snaturarle non sarebbe né logico né corretto. Non voglio credere – conclude Spallino – che non ci si renda conto che il progetto valorizza tra le altre cose proprio S. Giacomo il cui sagrato, come altri in città, è utilizzato come parcheggio”.