Como e Lecco di nuovo insieme, magari con Varese. Un’area vasta insubrica, a ridosso del confine, che in futuro potrebbe puntare a diventare una zona economica speciale, con agevolazioni fiscali per lavoratori e imprese. E’ il sogno, l’obiettivo, del territorio comasco che oggi, attraverso il Tavolo per la competitività, ha espresso chiaramente la sua linea in merito al progetto di riorganizzazione della regione in Aree vaste in seguito all’abolizione delle province, se il referendum dovesse confermare la riforma costituzionale.