Alta tensione a Cavallasca. La Lega Nord scende in piazza per protestare contro la trasformazione dell’ex caserma del paese in un centro di accoglienza. Stamattina alle 10.30, un gruppo di militanti e di residenti della frazione di San Fermo si sono ritrovati in piazza Dunant con Nicola Molteni, parlamentare leghista. Il deputato canturino pochi giorni fa aveva presentato un’interrogazione al ministro dell’Interno Marco Minniti per chiedere di accantonare l’ipotesi di realizzare un centro di accoglienza nell’ex caserma di Cavallasca. La Lega Nord ha già raccolto un migliaio di firme per contrastare questo percorso. “Mille firme di cittadini esasperati – ha detto il deputato – Cavallasca dice “no” a questa ipotesi. Compito e dovere della politica è ascoltare il disagio e la tensione sociale: chiediamo al Governo di bloccare la realizzazione di questo nuovo centro di accoglienza”. Secondo gli esponenti della Lega Nord, realizzare un centro migranti a pochi metri in linea d’aria dal confine italo-svizzero potrebbe generare anche problemi dal punto di vista della sicurezza.
In piazza oggi anche Vittorio Belluso, farmacista del paese, e animatore del comitato di cittadini contrario all’arrivo dei richiedenti asilo. “Il messaggio dei residenti è molto chiaro – ha detto – ci spiace non aver visto stamattina di fianco a noi il sindaco di San Fermo”
Alta tensione a Cavallasca, la Lega Nord in piazza: “No ai migranti nell’ex caserma”
