Comaschi promossi a tavola ma poco costanti nell’attività fisica. Lo rivela un’indagine sugli stili di vita, la prevenzione e la salute condotto dall’Osservatorio di Reale Mutua e pubblicato nelle scorse ore. Secondo lo studio, il 63% dei comaschi dichiara di seguire un’alimentazione attenta alla propria salute, adottando comportamenti e accortezze per restare in forma e prevenire il più possibile l’insorgere di patologie.
Per quasi due comaschi su tre, stando a questa ricerca la dieta e la scelta dell’alimentazione è utilizzata come forma di prevenzione. Il 33% dei comaschi dichiara di selezionare sempre con cura che cosa mettere in tavola, controllando ingredienti e apporto calorico sulle confezioni, e il 22% acquista in prevalenza prodotti integrali e biologici. Il 70% limita l’uso del sale e il 63% mangia molta frutta e verdura. Un ulteriore 56% cerca di contenere il consumo di alcol e il 44% quello di carne rossa.
Ma se i comaschi sono promossi per quanto riguarda la dieta, meno lusinghieri appaiono i dati sull’attenzione all’attività fisica. Il dato registrato a Como da questo studio è più basso del resto d’Italia. Solo il 16% dei comaschi dichiara di praticare attività fisica o sportiva regolarmente. Per quanto riguarda gli altri, il 21% si dice non interessato, il 28% dichiara di fare movimento occasionalmente e c’è anche un 35% che dichiara di avere buoni propositi ma di non avere il tempo per iniziare a fare sport regolarmente.
