Scattano le manette sul set del film di Netflix, Murder Mystery. Questa volta però l’episodio non c’entra nulla con il copione da seguire. Tentativo di furto da parte di un 25enne della Costa d’Avorio che si è poi trasformato in rapina impropria. L’episodio ha avuto inizio intorno alle 23.30, con il set ormai deserto e sul posto solo addetti alla sicurezza impegnati a controllare che nessuno danneggiasse le apparecchiature. Uno degli steward ha però notato che il proprio zainetto – che aveva momentaneamente appoggiato sopra ad un muretto di viale Puecher – era scomparso. All’interno c’erano i propri effetti personali e un centinaio di euro. Lo stesso zaino è stato notato poco lontano in mano al 25enne della Costa d’Avorio intento a scappare.
È scattato l’inseguimento. Sul posto nel frattempo sono sopraggiunte le volanti della polizia di stato che hanno fermato il fuggitivo e recuperato lo zainetto restituito al proprietario. Il 25enne della Costa d’Avorio è stato arrestato e processato per direttissima. Di fronte al giudice monocratico l’uomo, incensurato, ha patteggiato la pena (sospesa) di un anno e dieci mesi. L’accusa nei suoi confronti è stata quella di rapina impropria.
Murder Mystery, manette sul set. Questa volta non è finzione, arrestato un 25enne
