Volantinaggio nelle stazioni ferroviarie lombarde per chiedere treni sicuri, efficienti e puntuali e per segnalare la mancanza di risposte della Regione ai problemi dei pendolari. È l’iniziativa del Partito democratico regionale che questa mattina si è recato nelle diverse stazioni lombarde per un confronto con i pendolari che quotidianamente utilizzano il treno per ragioni di studio o lavoro.
Il giorno scelto non è casuale: oggi, 23 ottobre, era previsto un consiglio regionale ad hoc sulla condizione del trasporto ferroviario in Lombardia. La riunione, su richiesta della giunta, è stata però rinviata al 13 novembre. “Abbiamo perso un altro treno. Mi auguro che per quella data il governatore abbia risposte concrete” ha detto il consigliere regionale Angelo Orsenigo, che questa mattina insieme a militanti e volontari, si è recato nelle stazioni di Como San Giovanni e Albate Camerlata. “È urgente rimediare alla disorganizzazione aziendale che sprofonda la Chiasso-Milano nel ritardo cronico e nel controsenso dei convogli semichiusi per mancanza di personale – dice Orsenigo – determina scarsa manutenzione, guasti, poca pulizia, viaggi interminabili e soppressioni costanti. E, come sulle linee per Mariano, Asso e Como Lago, impedisce le coincidenze per chi viene da Lecco o si dirige in Svizzera, condannando le stazioni all’incuria e all’abbandono – poi Orsenigo conclude – Per non parlare dell’annoso problema dei parcheggi, di cui difettano tutte le stazioni”.