Adesione pressoché totale allo sciopero proclamato per oggi e domani dai dipendenti del Comune di Campione d’Italia. La protesta, iniziata questa mattina continuerà fino a domani pomeriggio, quando è attesa la decisione del Tar della Lombardia sulla sospensiva della delibera del municipio dell’enclave che sancisce gli esuberi per 86 dei 102 lavoratori del Comune. L’ultima speranza prima dell’avvio vero e proprio della procedura di mobilità, previsto per l’11 novembre.
<La partecipazione è totale, ad eccezione dei dipendenti di fatto precettati per i servizi essenziali e questa è una conferma della preoccupazione già manifestata con lo sciopero indetto nel mese di ottobre>, conferma Vincenzo Falanga, Uil. Domani, in occasione dello sciopero ci sarà anche un presidio del personale davanti al Comune. I dipendenti del municipio hanno presentato ricorso contro la delibera degli esuberi e domani è attesa l’udienza del Tribunale amministrativo sulla sospensiva. <E’ l’ultima speranza – dice Falanga – Se dal Tar non arrivasse la sospensiva da lunedì scatterebbe l’inserimento dei dipendenti nelle liste di mobilità>.
Silenzio invece dalla politica. <Non abbiamo avuto alcun tipo di comunicazione né formale né informale sulle nostre richieste – dice ancora Falanga – E’ un segale che purtroppo è molto negativo. Per i dipendenti comunali di Campione non c’è più tempo e le risposte attese non sono arrivate>.