Emergenza posteggi a causa dei furgoni e degli altri autoveicoli del mercato mercerie e del mercato coperto di Como, che una volta scaricate le merci, parcheggiano nelle vie limitrofe: è quanto denuncia Confesercenti, che parla di “veicoli ingombranti che sottraggono posti auto ai clienti dei mercati, portandoli molte volte a rinunciare ad effettuare gli acquisti programmati”. Un fenomeno che si ripeterebbe con costanza nelle mattinate di martedì e giovedì e sabato tutto il giorno. “Operatori del mercato – spiegano da Confesercenti – approfittando di un vuoto normativo che esiste nel regolamento per il commercio su aree pubbliche relativo all’obbligo di tenere l’automezzo dietro al banco, scaricano la merce e poi collocano i loro automezzi, da dieci a venti durante la settimana e circa trenta il sabato, su posteggi nelle vie adiacenti al mercato mercerie, bloccando di fatto l’accesso agli stalli da parte di altri clienti e visitatori della città. Anche gli operatori del mercato coperto non sono da meno: le loro auto private e di servizio non possono sottrarre i parcheggi ai clienti durante tutto l’arco della settimana”. Confesercenti già lo scorso anno aveva scritto all’assessore alla Mobilità Vincenzo Bella e al comandante della polizia locale Antonello Ghezzo per richiedere un intervento. “Basta una semplice ordinanza o una determina del dirigente, – dicono – senza alcuna lunga e tortuosa modifica dei regolamenti. Esiste la possibilità di parcheggiare i propri automezzi nell’autosilo del Tribunale: ci rendiamo benissimo conto che i costi sono diversi, ma dobbiamo anche tutelare la clientela del mercato e, vista la stessa condizione di alcuni furgoni e di alcune auto, anche il decoro della città”.