Inquinamento, praticamente un autocarro su due – la percentuale è del 47,1 – in circolazione sulle strade comasche ha elevati livelli di emissioni. A confermarlo uno studio di Airp (associazione italiana ricostruttori pneumatici). Dall’indagine infatti emerge come in Lombardia su un totale di 714.338 autocarri circolanti quelli che appartengono alle categorie di emissione Euro 0, 1, 2 e 3 sono 327.336, pari al 45,8% del totale. E in provincia di Como il dato parla di un 47,1% di mezzi ante euro quattro sulle strade.
Si tratta di veicoli immatricolati prima del 2006 e quindi caratterizzati da elevati livelli di emissioni che ormai in diversi centri abitati, a partire da Milano, vanno incontro a rigide restrizioni. Gli autocarri Euro 4, 5 e 6 sono invece – sempre a livello regionale – 387.052, e cioè il 54,2% del totale. L’indagine fornisce poi l’intera classifica provinciale dove il territorio “maglia nera” è quello di Sondrio (55,9%), seguono Pavia (54,3%), Mantova (52,1%), Lodi (48,5%), Varese (47,8%), Como e Cremona (ex aequo con il 47,1%) e poi tuti gli altri. A livello nazionale infine su un totale di 4,8 milioni di autocarri circolanti, quelli che appartengono alle categorie di emissione Euro 0, 1, 2 e 3 rappresentano la maggioranza e sono 2,7 milioni, pari al 56,6% del totale. Gli autocarri Euro 4, 5 e 6 sono invece 2,1 milioni, e cioè il 43,4% del totale. Questi dati confermano che c’è ancora in circolazione in Italia, Lombardia compresa, una massa di autocarri particolarmente vecchi e dunque potenzialmente molto dannosi dal punto di vista delle emissioni in aria.
Autocarri, uno su due ha emissioni elevate. Si tratta di veicoli immatricolati prima del 2006
