Il settore del legno-arredo è tra i più importanti della Brianza comasca, un comparto in salute, che all’inizio 2020 registrava un +2% nazionale, ma che con il blocco disposto per l’emergenza sanitaria ha registrato un crollo, come evidenziano i dati di FederLegno, che attraverso il suo presidente Emanuele Orsini, chiede di ripartire prima del 4 maggio.
Restare ancora fermi significherebbe iniziare a registrare la chiusura di quegli artigiani che, anche nel comasco, rappresentano il saper fare italiano, che ha fatto grande il settore anche all’estero.
Molte aziende –spiega Orsini- stanno anticipando la cassa integrazione, in attesa degli aiuti annunciati dal Governo, e sono già in grado di garantire le misure di distanziamento e sicurezza.