Richiesta respinta. La corte di Cassazione ha rifiutato la possibilità di analizzare alcuni reperti trovati sul luogo della strage di Erba dell’11 dicembre 2006. La difesa di Olindo Romano e Rosa Bazzi, i coniugi condannati in via definitiva all’ergastolo, aveva chiesto di poter analizzare il materiale in questione nel tentativo di ottenere la revisione del processo. Reperti che non erano stati presi in considerazione durante le indagini perché ritenuti ininfluenti.
Già la Corte di Assise di Como lo scorso febbraio aveva respinto la richiesta avanzata dai legali della coppia accusata dell’efferato omicidio di Raffaella Castagna del figlio, il piccolo Yussef di appena due anni, della madre e nonna Paola Galli e della vicina Valeria Cherubini. Il marito di quest’ultima, Mario Frigerio, venne gravemente ferito ma riuscì a salvarsi.
In particolare, i nuovi esami chiesti riguardavano campioni biologici, un vecchio cellulare Motorola e l’accesso ai server della procura per analizzare le registrazioni delle intercettazioni ambientali compiute subito dopo la strage.
