Lombardia in zona rossa da domenica 17 gennaio. Sulla scelta della restrizione massima si esprime anche Alessandro Fermi, presidente comasco del Consiglio regionale: “Ancora una volta un Governo che ha finito la benzina. Sono decisioni che mortificano gli sforzi compiuti in queste settimane dai cittadini lombardi senza tenere conto del grande senso di responsabilità che gli stessi hanno evidenziato. Mi preoccupano soprattutto le ulteriori, inevitabili ripercussioni che questa scelta avrà sulla nostra economia e sul nostro sistema produttivo che ha già sopportato e sofferto sacrifici enormi e che chiede di lavorare e non di essere ristorato, senza dimenticare la mortificazione delle speranze di tanti studenti. Trovo infine discutibili gli indici utilizzati, rispetto a molti altri che fotografano e rappresentano invece una situazione lombarda che nella realtà è assai lontana dalla zona rossa. Una decisione quindi che lascia l’amaro in bocca e che, soprattutto, non potrà che aumentare la tensione sociale”.