La Lombardia va verso la zona gialla. Resta tuttavia da capire quando: perché, a seconda dell’interpretazione della normativa, l’allentamento delle misure potrebbe scattare domenica prossima, oppure quella ancora successiva.
Com’è noto, la Lombardia è passata domenica scorsa da zona rossa a zona arancione, in seguito a un errore – di chi, se della Regione o del ministero, ancora non è chiaro – sulla lettura dei dati. La normativa dice che una Regione, prima di passare nella fascia più chiara deve rimanere almeno due settimane nella stessa zona di rischio. Quindi, la Lombardia non potrebbe diventare gialla prima di domenica 7 febbraio.
Tuttavia, come fa notare Open, il quotidiano online di Enrico Mentana, in base ai dati rettificati, la Lombardia aveva valori buoni già la settimana precedente, quindi non è escluso che la regione possa essere trasformata domenica in zona gialla, una fascia di rischio che consente misure più larghe. Bar e ristoranti, ad esempio, potrebbero tornare ad aprire le sale per pranzo, e gli spostamenti dei cittadini non sarebbero limitati al solo Comune. Ad ogni modo, la conferma (o la smentita) di questo passaggio si avrà domani, quando verranno pubblicati i monitoraggi in base ai quali il ministro della Salute assegna i colori alle regioni.