L’ex sindaco di Argegno Roberto De Angeli è stato assolto con formula piena, «perché il fatto non sussiste», dall’accusa di peculato per il caso dell’apecar comunale prestato a un 30enne del paese in occasione di una festa nell’agosto del 2017. Per l’accusa, il mezzo comunale era stato utilizzato per fini privati, per trasportare materiale al Lido per il Porchetta Party. Il Collegio di Como presieduto da Valeria Costi ha assolto l’ex sindaco, difeso dall’avvocato Elisabetta Di Matteo. L’accusa aveva chiesto una condanna a quattro mesi.
De Angeli era intervenuto in aula spiegando che «le realtà dei piccoli comuni non consentono di avere molte disponibilità economiche, per cui diventano sempre più preziosi gli interventi di comitati di cittadini o volontari che collaborano, gratuitamente e spontaneamente con le amministrazioni».