L’ipotesi drastica: Lombardia a rischio rosso da lunedì prossimo
Da oggi tutta la provincia di Como e altri comuni delle province di Mantova, Cremona, Pavia e Milano entrano in zona arancione rafforzato.
Ma potrebbe non bastare per rallentare l’aumento dei contagi. E così, si fa largo l’ipotesi dell’intera Lombardia in zona arancione scuro o addirittura rossa, a partire da lunedì prossimo.
A preoccupare è l’incidenza della variante inglese che, secondo quanto riferito dall’assessore regionale al Welfare Letizia Moratti, è presente nel 64% dei campioni testati. È un tema di cui si sta parlando in queste ore a Palazzo Lombardia. Il governatore Attilio Fontana, spiega Repubblica, vorrebbe giocare d’anticipo, per evitare di rincorrere una situazione che sta inevitabilmente peggiorando.
L’ipotesi di una Lombardia “rossa” dall’8 marzo viene considerata anche dal Corriere della Sera, che fissa in venerdì la giornata decisiva, quando cioè arriveranno i dati della cabina di monitoraggio dell’Istituto superiore di Sanità. “Ci sarà da verificare anche il valore dell’Rt – scrive il quotidiano di via Solferino – se superasse quota 1,25 potrebbe aprire scenari da zona rossa per l’intera regione”.