Parchi chiusi e controlli all’ingresso dei supermercati per accertare che entri una sola persona per famiglia, come previsto dall’ordinanza regionale in vigore. Cantù stringe ulteriormente le maglie per arginare il contagio, che nella Città del Mobile registra numeri preoccupanti.
“Visto l’aggravarsi della situazione a livello non solo regionale, ma anche locale – fa sapere il sindaco Alice Galbiati – l’amministrazione comunale, di concerto con la prefettura di Como, ha ritenuto necessario procedere all’emanazione di ulteriori misure”.
PARCHI E GIARDINI
I parchi pubblici sono chiusi e da oggi le medie e grandi strutture di vendita devono avere personale addetto alla verifica dell’accesso di un solo componente per nucleo familiare. “Mai avremmo voluto arrivare ad inasprire le già restrittive norme di sicurezza sanitaria e mi rendo conto che limiti e sacrifici richiesti ai cittadini da oltre un anno arrechino disagi sotto ogni punto di vista, anche psicologico – dichiara il sindaco – Purtroppo, al momento, non ci sono alternative: al primo posto è necessario mettere la sicurezza e la salute dei canturini, soprattutto alla luce dell’aggravarsi dell’epidemia sul nostro territorio”.
La chiusura dei parchi al momento è prevista fino al 14 marzo, con possibilità di proroga. E’ inoltre previsto il divieto di frequentare giardini e aree verdi comunali. “Siamo consapevoli che questa misura colpisca in particolare ragazzi e famiglie – continua Galbiati – ma non possiamo permetterci di mettere a repentaglio la vita dei nostri cittadini per paura di prendere decisioni difficili”.
SUPERMERCATI
Per i supermercati, il Comune ha deciso di intervenire viste le numerose segnalazioni di violazioni alla norma che prevede l’ingresso di un solo componente per famiglia. “Si è reso necessario prevederne una reale e rigorosa attuazione, consapevoli di chiedere uno sforzo collaborativo ai responsabili delle strutture”, precisa Alice Galbiati. “Per far sì che i sacrifici non siano vani – conclude il sindaco – nei prossimi giorni intensificheremo i controlli sul territorio comunale. Abbiamo un solo obiettivo: tornare alla normalità al più presto possibile grazie ai vaccini e fino ad allora preservare il più possibile la salute della nostra comunità”.